Il suono più forte della storia moderna

Molti libri sui rumori menzionano il vulcano indonesiano Krakatoa che, nell’agosto del 1883, emise quello che viene comunemente considerato il suono più forte della storia moderna. L’eruzione fu udibile fino a quasi cinquemila chilometri di distanza. Il capitano di una nave britannica, che si trovava a circa quaranta miglia da lì, aveva scritto: “Le esplosioni sono così violente, che i timpani di oltre metà del mio equipaggio si sono rotti. I miei ultimi pensieri sono per la mia cara moglie. Sono convinto che il Giorno del Giudizio sia arrivato”.

Alex Ross, What Is Noise?, The New Yorker (22-29/4/2024), traduzione L.V. Nella foto (Biblioteche dell’Università di Leida) l’eruzione del vulcano di Krakatoa nel 1883.

14 metri di Champs Élysées

Che cosa serve per fare un film francese
1 Montmartre. 1 mansarda lercia. 3 vetri rotti. 1 pittore americano squattrinato. 1 monte di pietà. 1 tempesta di neve. 14 metri di Champs Élysées. 1 graziosa modella francese. 1 bettola. 3 apaches. 1 apache innamorato. 1 ballo. 1 sguardo. 1 fogna. 1 grata difettosa. 1 eredità. 1 mostra di pittura. 1 premio. 1 uomo arrivato. 1 Notre Dame. 1 cartello “Tre anni dopo”. 1 Bois de Boulogne. 3 bambini che giocano. 2 teneri genitori.
Titoli: Le catacombe di Parigi; Le bettole di Montmartre; La lampada e la falena; La legge dell’amore.

Billy Wilder, Inviato speciale, traduzione di Alberto Pezzotta, La nave di Teseo (2021)