Il suono più forte della storia moderna

Molti libri sui rumori menzionano il vulcano indonesiano Krakatoa che, nell’agosto del 1883, emise quello che viene comunemente considerato il suono più forte della storia moderna. L’eruzione fu udibile fino a quasi cinquemila chilometri di distanza. Il capitano di una nave britannica, che si trovava a circa quaranta miglia da lì, aveva scritto: “Le esplosioni sono così violente, che i timpani di oltre metà del mio equipaggio si sono rotti. I miei ultimi pensieri sono per la mia cara moglie. Sono convinto che il Giorno del Giudizio sia arrivato”.

Alex Ross, What Is Noise?, The New Yorker (22-29/4/2024), traduzione L.V. Nella foto (Biblioteche dell’Università di Leida) l’eruzione del vulcano di Krakatoa nel 1883.

La tradizione dei topi nei labirinti

Un giorno del 1898 Edmund Sanford, un eminente professore di psicologia della Clark University, stava discutendo delle straordinarie capacità di orientamento dei topi con due studenti di dottorato, Linus Kline e Willard Small. Kline in seguito ricordò che Sanford, appena tornato da un viaggio a Londra, “suggerì subito la possibilità di utilizzare lo schema del labirinto di Hampton Court allo scopo di costruire un apparato per studiare come questi animali ‘ritrovano la strada di casa’”. Kline, che non aveva mai sentito parlare di un labirinto, cercò il progetto del rompicapo orticolo di Hampton Court nell’Enciclopedia Britannica, lo deformò per adattarlo a una scatola quadrata, ne ridusse le dimensioni all’altezza di un roditore e sostituì le siepi con reti resistenti al rosicchiare di questi animali. Alcuni anni più tardi Small pubblicò i risultati della prima ricerca sull’intelligenza dei ratti bianchi, messa in evidenza dalla loro capacità di trovare l’uscita da un labirinto. Insieme, come ha scritto lo storico della psicologia C. James Goodwin, “lanciarono la tradizione dei topi nei labirinti che continua ancora oggi”.

Nicola Twilley, How the World’s Foremost Maze-Maker Leads People Astray, The New Yorker (29/11/2021), traduzione L.V. Nella foto (viene da qui) il labirinto di Hampton Court a Londra.

La prima ricetta del ketchup di pomodoro

9780142001615Il ketchup divenne una salsa di pomodoro, originariamente chiamata “ketchup di pomodoro”, in America, il che è appropriato poiché il pomodoro è una pianta americana, portata in Europa da Hernán Cortés, adottata nel Mediterraneo e considerata con grande sospetto nel Nord. La prima ricetta conosciuta per il “ketchup di pomodoro” è di un residente del New Jersey. Tutto ciò che è certo sulla data è che dev’essere stata anteriore al 1782, anno in cui la sua lealtà fuori moda alla corona britannica lo costrinse a fuggire in Nuova Scozia.

Mark Kurlansky, Salt, Penguin (2002), traduzione L.V.